Per ipertensione arteriosa solitamente si intende una pressione arteriosa più alta rispetto agli standard considerati normali. Nello specifico, l’ipertensione consiste in un disturbo multifattoriale, il quale si divide in due tipologie di ipertensione: secondaria ed essenziale. Di seguito, sarà possibile trovare i sintomi, le cause e tutti i rimedi per tale disturbo.
Sintomi dell’ipertensione
I sintomi di questo disturbo variano notevolmente a seconda della persona, ma solitamente questi possono essere facilmente rivelati grazie ad una apposita misurazione di base e sono inconfondibili. Nello specifico, è possibile identificare l’ipertensione nel proprio organismo dal momento in cui si presentano i seguenti sintomi:
- Ipertensione sistolica (o pressione massima): questa è capace di superare in continuazione il valore dei 140 mmHg;
- Ipertensione diastolica (o pressione arteriosa minima): questa è capace di superare costantemente il valore dei 90 mmHg.
Cause dell’ipertensione
Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che l’ipertensione non sia solo un disturbo legato all’avanzare dell’età, ma anche a causa delle abitudini sbagliate: infatti, questo può presentarsi anche in giovanissimi e giovani. Nello specifico, è possibile che durante l’infanzia vi siano delle alterazioni nei valori della pressione: nella gran maggioranza dei casi, una simile alterazione è dovuta a dei fattori renali, ormonali o a delle determinate anomalie al cuore.
Inoltre, se i valori di pressione salgono seppur di poco nonostante rimangano nella norma, vi è un alto rischio che il bambino in questione possa diventare un adulto affetto da ipertensione. Il principale fattore che determinerebbe in futuro un simile disturbo è l’eccessivo peso del bambino: è infatti essenziale bilanciare il quantitativo di cibo all’attività fisica.
Cure naturali per l’ipertensione
Vi sono varie tipologie di rimedi naturali capaci di curare l’ipertensione. Uno tra quelli maggiormente indicati è proprio un’alimentazione corretta: infatti, è necessario bilanciare l’assunzione di potassio e sodio. Inoltre, è altamente consigliato ridurre l’assunzione di elementi ricchi di sodio, quali: salumi, pesce, formaggi stagionati, dadi da brodo, sale, etc…
Al contrario, si devono preferire alimenti leggeri e ricchi di fibre, quali legumi e cereali integrali. Alimenti quali verdura di stagione e frutta sono altamente quotati in quanto considerati come ricchi di potassio e poveri di sodio; inoltre, hanno il vantaggio di contenere varie vitamine antiossidanti, tra cui la vitamina C.
Grazie ad una alimentazione corretta sarà anche possibile agevolare le proprie funzioni renali: tale risultato si potrà ottenere grazie ad una consumazione moderata di carne e alimenti ricchi di glutine, quali ad esempio il frumento. E’ quindi preferibile assumere cibi poveri di glutine come il farro e l’orzo, oppure preferire quegli alimenti che ne sono completamente privi, come il miglio ed il riso. Infine, è strettamente necessario evitare bevande che possano facilmente alzare la pressione, tra cui il caffè, il cioccolato, il tè ed ulteriori alimenti.
Le piante
Un ulteriore rimedio a cui si può ricorrere al fine di curare il proprio disturbo, è quello di carattere fitoterapico. Infatti, le piante sono capaci di intervenire sull’ipertensione e stabilizzare il battito cardiaco e vari altri organi del proprio corpo. Tra le varie piante consigliate, è possibile fare riferimento alle seguenti:
- Ulivo: ha una funzione ipotensiva e aiuta a purificare il proprio organismo dai vari sali minerali e dalle scorie presenti. Riesce a ridurre sia la pressione massima che quella minima, e viene ampiamente utilizzata al fine di curare le varie tipologie di ipertensione;
- Biancospino: questa pianta ha delle azioni ipotensive ed è capace di alleviare molti pazienti nervosi, diminuendo quindi le varie emozioni e gli stati d’ansia. Inoltre, possiede delle ottime proprietà cardioprotettive e normalizza le tipiche alterazioni del proprio sistema cardiovascolare;
- Ginkgo: questa pianta porta vari benefici a chi è affetto da ipertensione, a prescindere dalla tipologia di questa. Inoltre, riesce a regolarizzare il battito cardiaco e migliorare le condizioni del sistema circolatorio;
- Aglio: riesce a prevenire la formazione di placche aterosclerotiche e a regolarizzare la pressione arteriosa grazie alle sue proprietà. Inoltre, ha il vantaggio di poter abbassare rischi di fenomeni trombotici all’interno dei vasi sanguigni;
- Vischio: è considerata come una tra le piante più efficaci contro questo disturbo grazie alle sue numerose funzionalità e capacità, tra cui quella di poter regolare il sistema cardio-circolatorio e quella di fungere da coadiuvante nel caso in cui vi fosse una aterosclerosi. Viene anche utilizzata al fine di migliorare la circolazione cerebrale.
E’ anche possibile usufruire delle varie tipologie di fiori di Bach, i cui vantaggi ricadono sull’apparato circolatorio. Nello specifico, è possibile usufruire dei seguenti fiori:
- Oak: è particolarmente indicato per chi ha bisogno di riposo e soffre di extrasistole, palpitazioni, tachicardia e aritmia;
- Vine: è abbastanza utile per chi mette il proprio lavoro al primo posto e compete costantemente nel settore. E’ abbastanza utile al fine di indurre rilassamento delle tensioni mentali e fisiche;
- Elm: quest’ultimo è particolarmente indicato per i pazienti che soffrono di palpitazioni ed ipertensione, soprattutto per coloro che pretendono troppo da se stessi e sono costantemente sotto pressione a causa delle numerose responsabilità.
Medicina tradizionale cinese e yoga
E’ anche possibile utilizzare rimedi che non ricorrono a delle piante, come ad esempio la medicina tradizionale cinese o gli esercizi. La medicina cinese ricorre sia a delle particolari erbe, tra cui tra le più comuni la Salvia Milthiorrhiza, così come degli esercizi volti al trattamento delle patologie cerebrovascolari e cardiovascolari. Questi trattamenti hanno un effetto immediato sul proprio organismo.
Se non si vuole ricorrere alle precedenti cure indicate, è semplicemente possibile ricorrere agli esercizi fisici, i quali riescono a ridurre notevolmente le possibilità di sviluppare l’ipertensione. Uno tra i più frequenti e che portano più benefici sull’organismo è lo yoga.
Aromaterapia
Se invece si ricerca una cura da poter utilizzare nei propri momenti di relax o di lavoro, si può ricorrere all’aromaterapia. Infatti, quest’ultima prevede varie azioni ipotensive benefiche per l’organismo, le quali permettono di diminuire lo stress e rilassare il proprio sistema circolatorio. E’ possibile provare i seguenti aromi:
- Olio essenziale di lavanda: è capace di riequilibrare il sistema nervoso centrale e di calmare l’ansia;
- Olio essenziale ylang-ylang: riesce ad attenuare i vari disturbi del sistema cardio-circolatorio e ad abbassare l’elevata pressione arteriosa;
- Olio essenziale di aglio: riesce a regolare la pressione sanguigna e svolge una benefica azione antiaggregante.
Infine, è possibile ricorrere a dei rimedi omeopatici, i quali possono essere prescritti nei casi in cui si abbiano degli evidenti aumenti di trigliceridi e colesterolo. Vi sono varie tipologie di rimedi omeopatici che possono essere prescritti, e questi variano a seconda del paziente e delle sue necessità.